GRAVIOLA: CLASSIFICAZIONE
La Graviola e una specie de la famiglia annonacea La graviola è e una pianta appartenente alla famigliaannonaceae(ANONA MURICATA L:), composta di molte diverse specie del gruppo guanabana, dell’ordine ebanona.
In questa tabella si può osservare la classificazione scientifica:
Regno: | Plantae |
Phylum: | Magnoliophyta |
Classe: | Magnoliopsida |
Ordine: | Magnoliales |
Famiglia: | Annonaceae |
Genero: | Annona |
Specie: | Anona Muricata L.|
La graviola si mangia pura, o in succhi, licuore o mermellata. Tutte le parte della frutta e pianto possono ser usate.
La frutta secca: La graviola (Annona muricata) è consumata come frutto intero, macedonia di frutta o come materia prima per la preparazione di gelati, succo di frutta, dolci e torte.
La Frutta trasformata: La polpa naturale o congelata è commercializzata in concentrato, nettare, puri e gelatine. Le bevande di graviola sono molto popolari. I paesi produttoriesportano i succhi di scatola o pacchetti industriali per consumo finale. La polpa è confezionata in sacchetti di plastica sigillati, in contenitori metallici o cartonati.
GRAVIOLA: DESCRIZIONE DELLA PIANTA
La Graviola è un frutto di origine americana. Cresce de Messico al Brasile nell’America tropicale: Si fa presumere il centro di origine in Colombia o in Brasile. Dopo la scoperta dell’America, èstata una delle prime piante a essere trasportata all’Europa.
Il frutto e simile allacherimoya, della stessa famiglia (A.cherimolia). Pesa tra 2 e 4 chili, La scocca è di colore verde scuro lucido, che diventa verde a maturazione. E coperta di spine. La polpa è morbida, di solito bianca o leggermente giallastra, di consistenza carnosa molto succosa e di gusto acido. La frutta contiene dei semi che si staccano facilmente.
L´albero e piccolo, può raggiungere entre i 8 e 10 metri di altezza, e coltivato quasi in tutta America latina. Il frutto carnoso è di 15 a 20 cm. Per tradizione, la corteccia e le foglie (in infusioni) sono utilizzate per il diabete e come antispasmodico. Le foglie schiacciate applicate com sale come cataplasma sono usate per fare crescere i tumori. Le foglie bollite vengono utilizzate in cucina come lavature. i suoi frutti sono utilizzati per combattere il rachitismo.
GRAVIOLA: COMPOSIZIONI DELLE FOGLIE
Fitoquimici principali: acetogenine Annonaceous: annocatalin, annohexocin, annomonicin, annomontacin, annomuricatin A & B, annomuricin la A a la E, annomutacin, annonacin, (varie iso, cis, uno, etc), annonacinone, annopentocin la A a la C, cis-annonacin, cis-corossolone, cohibin A a D, corepoxylone, coronin, corossolin, corossolone, donhexocin, epomuricenin A e B, gigantetrocin, gigantetrocin A & B, gigantetrocinone, gigantetronenin, goniothalamicin, isoannonacin, javoricin, montanacin, montecristin, muracin la A a la G, muricapentocin, muricatalicin, muricatalin, muri-catenol, muricatetrocin A & B muricatin D, muricatocin la A a la C muricin H, muricin I, muricoreacin, murihexocin 3, murihexocin la A a la C,murihexol, murisolin, robustocin, rolliniastatin 1 & 2, saba-delincuencia, solamin, uvariamicin I e IV, xylomaticin.
GRAVIOLA: AZIONE DELLE ACETONINE NELLE CELLULE
L’ acetogenesi di Annonaceae si trova solo nella famiglia Annonaceae. In generale, molti dei anonnaceae acetogenesi sono stati documentati come antitumorali, antiparassitari, pesticidi, antiprotozoi, antifeedant, antihelmítici ed antimicrobici. Nei ultimi anni a aumentato l’interesse per le sostanze chimiche che hanno dimostrato delle proprietà antitumorale potenti. Diversi gruppi di ricerca stanno cercando di sintetizzare queste sostanze chimiche per fabricare dei nuovi farmaci chemioterapici.
In una revisione di queste sostanze chimiche naturali nel Journal of Natural Products (1999) si ha osservato: “La acetogenesi di Annonaceae sono nuovi agenti antitumorali e pesticidi che si trovano solo nella famiglia Annonaceae della pianta.”
Chimicamente, l’acetogenesi e derivato da acidi grassi a catena lunga. Biologicamente, la loro bioattività e molto potente per l´esaurimento dei livelli di ATP mitocondriale del complesso I e perche inibono l’ossidasse del NADH delle membrane plasmatica delle cellule tumorali, in modo da vanificare i meccanismi di resistenza condotti da ATP.
GRAVIOLA: STUDI REALIZZATI
Diversi studi mostranno che la graviola e benéfica per la salute:
Un estudio nella Universita de Pardue in California, mostró che le acetogenine sono capaci di inibire, in modo selectivo, la crescita delle cellule cancerigene e anche delle cellule tumorose, resistenti alla Adriamicina (medicamento chimioterapeutico),rispettando l´integrità delle cellule dei tessuti sani. Un altro studio condotto da scienziati della University, ha mostrato che le acetogenine del corossole (Graviola) sono estremamente potenti con un ED50 (dose letale 50) fino a 10-9 microgrammi per millilitro, risultando in una potenza di circa 10 000 volte la potenza del adriamicina
Studi di di McLaughlin e ChihHw, Chui HF condotti fra il 1998 e 2000 hanno dimostrato che le acetogenine sono inibitori del complesso I della catena di fosforilazione ossidativa, che sono in tal modo capaci di bloccare la formazione di ATP, cioè l´energia che la cellula tumorale usa per rimanere la pompa P-glicoproteina mediata attiva. Le acetogenine inibiscono anche l’ubiquinone ossidasi, una enzima dipendente del NADH che è peculiare della membrana plasmatica della cellula cancerosa. McLaughlin ha fatto la sua ricerca con le acetogenine chiamate Bullatacin e Bullatacinone.
Studi realizzati nei Caraibi suggeriscono un legame tra il consumo di questo frutto e la malattia atipica di Parkinson, per causa de la concentrazione molto alta de annonacina. La concentrazione nel frutto (15 mg / frutta) o nettare commerciale (36 mg / can) è cento volte maggiore che nel tè fatto con le foglie (140 mg / tazza).
Nel marzo 2002, ricercatori giapponesi hanno pubblicato un interessante studio in vivo sopra varie acetogenine trovati in diverse specie di piante. Nel loro studio, un grupo di topi fu inoculato con cellule di carcinoma del polmone di Lewis. Come tratamento, un terzo del grupo ha ricevuto nulla, un altro terzo ha ricevuto chemioterapia col fármaco adriamicina, e il terzo finale ha ricevuto l’ acetogenina Annonamuricata L., chiamato “annonacin” (in dosi di 10 mg / kg).
GRAVIOLA: USO TRADIZIONALE DELLE FOGLIE
La graviola ha una lunga storia nell´uso della medicina naturale, così come nell´uso indigena, perchè i suoi benefici sono conosciuti da secoli.
Nelle Ande peruane, il tè di foglie è usato per curare il catarro e i semi schiacciati viene utilizzati per uccidere i parassiti.
Nell’Amazzonia brasiliana, il tè dalle foglie è usato per problemi al fegato e l´olio dalle foglie e del frutto acerbo è mescolato con olio d´oliva per curare nevralgie, reumatismo e l´artrite.
In Giamaica, Haiti e le Ande Occidentale, il succo di frutta e /o la frutta sono usati per la febbre, parassiti e diarrea. La corteccia o le foglie sono usate come antispasmodico, sedativo e tonico per il cuore, per la tosse, influenza, ipertensione e i parassiti.
E ´consigliato per la stitichezza e per aumentare la flora intestinale e ridurre l´iperacidità. Il polpo ha degli effetti digestivi e al succo di frutta matura sono attribuite delle proprietà diuretiche, ed è un rimedio per ematuria, e l’uretriti.
Tutte le parti della pianta sono state utilizzate in erboristeria tradizionale, che le ha attribuito le seguenti proprietà e azioni: antielmintiche, antitumorale, antiparassitaria, antipiretico, sedative, antispasmodiche, ipotensive, anticonvulsivante, e digestive.
Graviola has been used for centuries in traditional and indigenous medicine.
GRAVIOLA: CONCLUSIONI
Come si può vedere, l´assunzione di foglie della Graviola può aiutare a prevenire alcuni processi nocivi nel corpo. Ciò è confermato dalla ricerca clinica e dalla medicina tradizionale, che utilizza bende di foglie Graviola per curare tumori superficiali.
Sempre cuando è amministrato in modo corretto rispettando la dose, la graviola e un elemento importante della natura per lottare contro le malattie. Alcuni tipi di neoplasmi con questa pianta hanno stato coronati di successo. Nuovi studi (clinici) sarebbero utili, per aiutare a diffondere la notizia sui benefici della graviola, così si può continuare a combattere le malattie con questa pianta.
GRAVIOLA: CONTRAINDICAZIONI
La Graviola presenta molti benefici. Sempre cuando è amministrata in modo correcto, non ha effetti colaterali nocivi per la salute. Purtroppo, si raccomanda interrompere l’uso dopo alcuni mesi, e riprendere dopo un mese perche l’uso prolongato e in gran quantita potrebbe condurre all’eliminazione de bacterie benefici nel tratto digestivo, che può cuasare nausee o vomiti.
Graviola may potentiate antihypertensive and heart depressant drugs, antidepressant drugs and interfere with MAO-A inhibitors.
La graviola può potenziare i farmaci cardiodepressori e antihipertensivi. Esso può potenziare farmaci antidepressivi e interferire con farmaci inibitori del MAO-A. La co-enzima Q10 può ridurre l´attività della graviola, coenzima Q10 è necessario per la funzione dei ubiquinona oxidorreductas.
E ´controindicato nelle persone con pressione bassa a causa del suo effetto ipotensivo dimostrato, vasodilatatore e cardiodepressivo; ontraindicado per le persone che assumono farmaci antipertensivi. Verificare con il proprio medico prima di assumere qualsiasi prodotto con Annona Muricata L. per controllare la pressione del sangue, al fine di adeguare la dose alle vostre esigenze.
I prodotti derivati da estratti di Annona Muricata L. potrebbe causare uma certa sedazione o sonnolenza.
Evitare l´uso da parte delle donne in gravidanza. Potrebbe essere controproducente per la gravidanza.